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(g.l.) L’Alta Val Torre, come del resto tutto il Friuli Venezia Giulia, piange la morte di Enzo Cainero. Al grande promotore del Giro d’Italia sulle strade della nostra regione, si deve infatti l’entusiasmante tappa che nel maggio scorso aveva toccato queste montagne del Tarcentino e in particolare Villanova delle Grotte, dove al termine della indimenticabile cerimonia per la inaugurazione del nuovo tratto turistico nelle cavità della Bernadia – quello, cioè, che porta alla maestosa e affascinante Sala Regina Margherita -, era stato festeggiato proprio il patron friulano della “carovana rosa”.
Sulla piazzetta della Chiesa, dove era stato allestito il pranzo al termine della mattinata perfettamente organizzata sotto la regia di Mauro Pinosa, storico presidente del Gelv, il sindaco di Lusevera Luca Paoloni aveva infatti donato a Cainero una bella scultura – intonata ovviamente al ciclismo – realizzata da Fabio Comelli, artista del rame di Torlano. Un dono che l’ospite aveva molto gradito e, ringraziando la comunità valligiana per il bel gesto, aveva sottolineato quanto fosse importante anche per queste contrade di montagna poter beneficiare di un evento sportivo di tale portata, capace di offrire una enorme visibilità mediatica, strategica per alimentare il movimento turistico che ha, proprio in queste meravigliose cavità carsiche, il principale motivo di attrazione.
E proprio Mauro Pinosa ha scritto toccanti parole a ricordo di Enzo Cainero, la cui scomparsa ha suscitato ovunque grande cordoglio. «Nella mia lunga vita, in Italia e nel mondo – ha affermato infatti il presidente delle Grotte e vicesindaco -, ho conosciuto tanta gente positiva. Amici, imprenditori, persone autorevoli, veri leader, maestri di scuola, di vita, di lavoro, di passione, di voglia di fare, di voglia di lavorare, di costruire, di guardare al futuro per il nostro Friuli, di vera Alpinità. Caro Enzo, tu per me sei stato un condensato di tutto questo. La nostra amicizia è nata in mezzo ai monti della “mia” Alta Val Torre, nei nostri boschi, nelle grotte di Villanova, in mezzo a tutti questi territori che tu hai tanto amato».
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In copertina, Enzo Cainero riceve il dono dal sindaco Luca Paoloni; qui sopra è con l’amico Mauro Pinosa, presidente Gelv.